Nuova ricerca su obesità e protesi d’anca

Fonte: Clinical Orthopaedics and Related Research

I ricercatori dell’Università dell’Iowa hanno realizzato una ricerca per indagare su quanto il peso di un paziente possa influire sul danneggiamento delle protesi d’anca e i risultati, da poco pubblicati all’interno del Clinical Orthopaedics and Related Research, mostrano che i pazienti obesi hanno molte più probabilità di incorrere in problemi legati al deterioramento delle protesi.

Simulando in laboratorio la lussazione dell’anca il team di ricercatori ha, infatti, constatato che una elevata circonferenza della coscia crea nei pazienti obesi con Indice di Massa Corporea <40 una più importante instabilità dell’anca.

“Abbiamo dimostrato che nei pazienti afflitti da obesità patologica la cosce di grandi dimensioni esercitano una forte spinta verso l’esterno aumentando le possibilità che l’impianto fuoriesca dal proprio supporto – ha dichiarato il primo autore dello studio pubblicato su Clinical Orthopaedics and Related Research – i nostri studi hanno dimostrato che il tasso di dislocazione nei pazienti obesi aumenta fino a 6,9 volte rispetto a pazienti normopeso”.

La ricerca è disponibile al seguente link http://www.springerlink.com/content/vp547810883lnn02/?MUD=MP

Bibliografia: 
Elkins JM, Daniel M, Pedersen DR, et al. Morbid obesity may increase dislocation in total hip patients: a biomechanical analysis. Clin Orthop Rel Res. Published online ahead of print Aug. 21, 2012. doi:10.1007/s11999-012-2512-3.