Regolamento

REGOLAMENTO O.T.O.D.I.

Ortopedici e Traumatologi Ospedalieri d’Italia
Ultima rev. 5 OTTOBRE 2022

1. La Confederazione OTODI.

L’Associazione degli Ortopedici Traumatologi Ospedalieri D’Italia, in sigla O.T.O.D.I., rappresenta la confederazione delle Associazioni di Ortopedici Traumatologi Ospedalieri Regionali che vi fanno richiesta di adesione. La richiesta di adesione deve essere formalizzata per iscritto ed inviata alla segreteria OTODI (c/o LCF Congress Factory Srl) con raccomandata a/r o PEC (otodi@legalmail.it) e dovrà contenere:

– Richiesta di adesione;
– Statuto sociale ed eventuali regolamenti di attuazione;
– Organi e cariche sociali;
– Logo dell’Associazione regionale.
La domanda (corredata dei previsti allegati) verrà vagliata dalla segreteria che valuterà, con l’ausilio dei professionisti OTODI, la conformità e la rispondenza dello Statuto e regolamenti alle direttive sociali e professionali nazionali nonché ai principi ispiratori e alle regole di comportamento indicati di seguito e nello Statuto dell’OTODI.
La segreteria potrà richiedere l’integrazione della documentazione o concludere l’istruttoria richiedendo l’approvazione del Consiglio Direttivo.
OTODI comunicherà ufficialmente all’Associazione regionale l’avvenuta adesione.
La documentazione rimarrà depositata presso la Segreteria Nazionale. OTODI potrà successivamente verificare che gli statuti delle Associazioni regionali e lo svolgimento della loro vita associativa siano conformi ai principi contenuti nel proprio statuto e nei propri regolamenti. Gli Statuti delle associazioni regionali e le eventuali modificazioni debbono essere coerenti con lo Statuto OTODI e saranno sottoposti all’approvazione del Consiglio Direttivo che ne verificherà l’adeguatezza e la conformità.
OTODI potrà richiedere alle Associazioni Regionali l’adozione di un riferimento di appartenenza alla Confederazione, ad esempio attraverso l’utilizzo anche del logo OTODI o l’indicazione di adesione alla Confederazione.
Con riferimento alle Associazioni Regionali già iscritte, la Segreteria Nazionale vaglierà la documentazione presente e dovrà richiedere la loro integrazione se carente e/o la loro modifica alla luce della trasmigrazione della OTODI negli ETS (Enti del Terzo Settore) e degli obblighi o indicazioni sanciti nel CTS (Codice del Terzo Settore).
Le Associazioni regionali dovranno rispondere e integrare la documentazione entro 60 giorni salvo che non si tratti di modifica statutaria che potrà avvenire entro la data del 31.12 riferita all’anno della richiesta.
OTODI, oltre alle proprie attività statutarie, dovrà esercitare le seguenti attività rivolte agli enti regionali associati:
– monitoraggio dell’attività anche con riguardo al loro impatto sociale e richiedere alle

associazioni regionali una relazione annuale di riepilogo delle attività sociali esercitate, delle

iniziative formative, divulgative promosse sul territorio;
– Promozione e sviluppo delle attività di controllo, anche sotto forma di autocontrollo e di

assistenza amministrativa, contabile, fiscale, giuridica.

2) Principi Ispiratori e regole di comportamento di OTODI

La Confederazione degli Ortopedici Traumatologi Ospedalieri d’Italia si riconosce nella tradizione libera e democratica dell’associazionismo e, in questo spirito, informa il proprio statuto e i propri regolamenti ai seguenti principi:
a) la libertà associativa come aspetto della libertà della persona e dei gruppi sociali;

b) il pluralismo, quale conseguenza della libertà politica, economica, professionale, e fonte di

sviluppo per le persone e per l’intera società civile;
c) la democrazia interna, quale regola fondamentale per l’Organizzazione;
d) la solidarietà tra le Associazioni regionali che si riconoscono nella Confederazione;
e) l’eguaglianza fra gli associati e fra le associazioni aderenti e la loro pari dignità, indipendentemente dal numero degli iscritti di un’associazione regionale.

Principi Ispiratori e regole di comportamento delle Associazioni Regionali.

3) Ruolo delle Associazioni Regionali

L’Associazione Regionale provvede autonomamente al suo funzionamento, garantendosi l’autonomia finanziaria con le iscrizioni e l’organizzazione degli eventi di carattere regionale. Svolge attività di ricerca e formazione professionale e promuove l’immagine della OTODI a livello territoriale regionale.

Designa o nomina propri rappresentanti o delegato in consessi, enti, organismi o commissioni regionali nella propria Regione;
Rappresenta regionalmente la Confederazione favorendo la diffusione e la realizzazione di programmi e progetti programmati dalla OTODI;

Svolge tutti gli altri compiti ad essa demandati dalle deliberazioni dei propri organi e di quelli della Confederazione;
Può promuovere in ambito regionale, acquisito il parere vincolante della Confederazione, la costituzione di enti, istituti e società non lucrative utili e funzionali al perseguimento degli scopi previsti nel presente regolamento e nello statuto.

4)

È auspicabile che il Consiglio Direttivo di ogni Associazione Regionale resti in carica per un periodo di 2 anni.

5)

Le Associazioni attualmente confederate sono: Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Toscana, Marche, Lazio, Abruzzo e Molise, Campania, Puglia e Lucania, Calabria, Sicilia, Sardegna, Liguria, Umbria, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige.

6)

Alla O.T.O.D.I. è ammessa una sola Associazione di Ortopedici Traumatologi Ospedalieri per ogni Regione.

7)

Le regioni in cui il numero degli Ortopedici ospedalieri non sia significativo per la formazione dell’associazione regionale, possono chiedere al Direttivo la possibilità di consociarsi ad una delle regioni limitrofe già confederata.

8)

I Presidenti Regionali sono responsabili delle iscrizioni dei soci e dei dati trasmessi ad OTODI. L’unica modalità di iscrizione riconosciuta da O.T.O.D.I. è attraverso la scheda online nel sito www.otodi.it che garantisce l’approvazione della privacy secondo la normativa vigente.
I Presidenti Regionali ricevono il giorno 1 di tutti i mesi la lista dei soci della regione aggiornata a quel momento, al fine di provvedere al sollecito del pagamento della quota regionale, secondo il regolamento adottato nella regione.

La privacy sottoscritta ha validità 3 anni. Alla scadenza il socio dovrà iscriversi nuovamente alla Società Scientifica, compilando la scheda online.
Nel corso dei 3 anni il socio potrà inviare alla segreteria soci una mail comunicando eventuali variazioni dei dati anagrafici e professionali, la segreteria provvederà ad aggiornare il database.

9)

È previsto il versamento da parte delle Regioni a O.T.O.D.I. Nazionale, di una quota annuale, corrispondente al numero degli iscritti al 1° dicembre dell’anno di iscrizione.
Ciascuna regione dovrà versare con bonifico bancario sul conto corrente di O.T.O.D.I. il corrispettivo di euro 10,00 a socio entro e non oltre il 15 dicembre dell’anno di riferimento. L’entità della singola quota nazionale viene definita dall’Assemblea O.T.O.D.I. su proposta del Consiglio Direttivo ed attualmente è di euro 10,00.

10)

Sospensione dell’associazione regionale.
Saranno motivo di sospensione dell’associazione regionale:

-il mancato versamento annuale della quota regionale fino a regolarizzazione della propria posizione debitoria;

-il mancato rispetto dello statuto o del regolamento OTODI nonché il mancato adeguamento dello Statuto (dell’associazione regionale) allo spirito contenuto nello Statuto e regolamento OTODI;

-la mancata partecipazione del Presidente o di altro delegato alle riunioni del CD OTODI.

11)

Per le Regioni dove non esiste una Associazione Regionale è possibile l’iscrizione individuale con la quota stabilita per la partecipazione alla O.T.O.D.I. Tale quota equipara l’iscritto a tutti gli iscritti di Associazioni Regionali ma non dà diritto all’organizzazione autonoma della Convention Nazionale. In tal caso la domanda di iscrizione va fatta al Consiglio Direttivo Nazionale che, con approvazione dell’Assemblea Ordinaria, concederà o meno l’iscrizione. La domanda deve essere completa di tutti i dati anagrafici con recapiti telefonici, postali e telematici, anno di laurea, titoli, domicilio e sede di lavoro.

12)

Nell’eventuale formazione dell’Associazione Regionale, che entrerà a far parte della Confederazione, il singolo iscritto farà parte automaticamente dell’Associazione Regionale.

13)

Per il Socio non è possibile essere iscritto a più Associazioni Regionali confederate alla O.T.O.D.I.

14)

Gli Associati in regola con le quote associative hanno diritto:
1. a partecipare alle assemblee ordinarie e straordinarie con diritto di voto e di elezione;
2. all’abbonamento a “Lo Scalpello Journal”;
3. a partecipare all’attività scientifico-formativa O.T.O.D.I.;
4. ad avvalersi dei servizi istituzionali dell’O.T.O.D.I. (sito, segreteria organizzativa ecc.);
5. a partecipare come relatore ed organizzatore della Convention Nazionale e del Trauma Meeting, nel rispetto dell’art. 9;
6. ad agevolazioni nell’iscrizione alla Convention Nazionale e del Trauma Meeting, nella misura e secondo le modalità stabilite dai Presidenti dei rispettivi eventi.

15) L’Assemblea (statuto art. 11)

Qualsiasi modifica o integrazione al presente regolamento dovrà essere approvato in Assemblea Ordinaria con le maggioranze previste dall’art. 11.4 dello Statuto sociale.
Le modifiche o integrazioni potranno essere proposte dai singoli soci ma dovranno ricevere l’approvazione del Consiglio Direttivo per poter essere inserite all’ordine del giorno assembleare., proposte da qualsiasi socio.

Elezioni del Direttivo
16)
L’elettorato attivo è costituito dai soli soci ordinari in regola al momento della votazione.

17)

Ogni due anni, alla scadenza del mandato del Presidente, del Consiglio Direttivo, del Collegio dei Probiviri e del Collegio dei Revisori dei Conti, è compito dell’Assemblea Ordinaria eleggere i nuovi organi, sulla base della proposta del Consiglio Direttivo.

18)

Le candidature, per qualsiasi carica (tranne quella del Presidente, che entra in carica in qualità di Vice-Presidente), devono essere sempre presentate per iscritto dal Direttivo Regionale al Direttivo Nazionale entro i termini stabiliti dal CD e comunque non oltre 30 giorni dall’Assemblea Elettiva. Le candidature saranno valutate dal Consiglio Direttivo Nazionale nel rispetto dei criteri di esperienza istituzionale in O.T.O.D.I., del profilo scientifico e della professionalità espressa dai candidati. Sulla base di quanto sopra verrà stilata la lista dei candidati al Nuovo Direttivo che sarà proposta all’Assemblea Ordinaria per la votazione.

19)

Tutte le votazioni del direttivo avvengono a scrutinio palese.

Il Consiglio Direttivo Nazionale (statuto art.12)
20)
La riunione del Consiglio Direttivo è valida qualora vi sia la presenza del Presidente e metà più uno dei consiglieri nazionali eletti. In assenza del Presidente è il Vice-Presidente che ne fa le veci.

21)

Tutte le delibere ed ogni tipo di votazione vengono prese a maggioranza semplice dei presenti con diritto di voto, senza adottare il criterio proporzionale. Solamente per gli argomenti:
– elezioni Consiglio Direttivo O.T.O.D.I.;
– elezioni Presidente O.T.O.D.I. in S.I.O.T.;

– modifiche al regolamento;
– altre delibere che implicano modifiche strutturali dell’O.T.O.D.I.;
si procederà con la modalità del proporzionale in 1° votazione.
Si procederà inoltre con la votazione proporzionale in caso di parità in precedenti votazioni a maggioranza semplice dei presenti con diritto di voto.
Il Presidente, il Past President, il Vice Presidente ed i Consiglieri eletti che non ricoprono la carica di Presidente Regionale hanno diritto ad esprimere 5 voti ciascuno.
I consiglieri eletti che ricoprono anche la carica di Presidente Regionale hanno diritto ad esprimere 5 voti personali nella figura di consigliere ed il voto secondo il sistema proporzionale in qualità di Presidente Regionale. I Presidenti regionali hanno diritto di esprimere 1 voto ogni 100 iscritti in regola con la quota annuale.
Nei casi in cui gli iscritti non siano un numero pari a 100 o multipli di 100 si terrà conto delle seguenti regole:
da 1 a 100 iscritti: 1 voto;
dal 101esimo al 200esimo iscritto: 2 voti;
dal 201esimo al 300esimo iscritto: 3 voti;
dal 301esimo al 400esimo iscritto: 4 voti;
dal 401esimo al 500esimo iscritto: 5 voti;

dal 501esimo al 600esimo iscritto: 6 voti; dal 601esimo al 700esimo iscritto: 7 voti; dal 701esimo al 800esimo iscritto: 8 voti; dal 801esimo al 900esimo iscritto: 9 voti; dal 901esimo iscritto in poi: 10 voti.

22)

In ogni riunione del Consiglio Direttivo possono essere convocati senza diritto di voto i rappresentanti nominati da O.T.O.D.I. nel direttivo SIOT. La convocazione è a discrezione del Presidente.

23)

Il Consiglio Direttivo formulerà delle commissioni relative a: 1.Convention Nazionale;
2.Formazione scientifica ed E.C.M.;
3.Rivista Lo Scalpello Journal;

4.Pubbliche Relazioni;
ed a quant’altro dovesse risultare necessario per la gestione della società.

24)

È previsto un comitato di redazione per la supervisione del portale societario che, in collaborazione con la segreteria generale Soci seleziona la documentazione sia scientifica che informativa da pubblicare on line. Ogni regione ha un proprio referente web che è responsabile delle pubblicazioni on line nella sezione regionale di pertinenza. È auspicabile che la carica sia ricoperta da un medico, esperto in informatica.

La durata ed il rinnovo del mandato dei referenti web regionali è a cura e a discrezione di ciascun Presidente Regionale che dovrà darne comunicazione per iscritto alla segreteria generale.
Alla scadenza di ogni biennio di presidenza, i membri del comitato dovranno essere riconfermati o sostituiti.

Le dimissioni dei componenti del comitato di redazione dovranno pervenire al Presidente in forma scritta.

25)

A partire dal 2014 è stata istituita una commissione operativa composta da Presidente, Vice Presidente, Past President e dai consiglieri in S.I.O.T. di nomina O.T.O.D.I. che dovrà riunirsi al di fuori dei direttivi O.T.O.D.I., possibilmente almeno 2 volte all’anno. La commissione dovrà rendere noto nell’ambito delle riunioni del direttivo O.T.O.D.I. quanto di competenza O.T.O.D.I. discusso nei direttivi e nelle commissioni S.I.O.T.

Il Presidente
26)
Rimane in carica per un solo mandato della durata di due anni e viene sostituito pro-tempore dal Vice Presidente in carica.

27)

Ai sensi dell’art. 12.7 può nominare, con l’approvazione del Direttivo, un Segretario alla Presidenza che avrà il compito di coadiuvare il Presidente nelle sue mansioni istituzionali. II Segretario alla Presidenza non avrà diritto di voto nel Consiglio Direttivo ma parteciperà alle Riunioni dello stesso ed il suo mandato decadrà assieme a quello del Presidente.

28)

Convoca l’Assemblea ordinaria e straordinaria.

29)

Convoca il Consiglio Direttivo in occasione della Convention e del Trauma Meeting ed in almeno altre due circostanze anche in modalità online, a sua discrezione.

Il Vice-Presidente
30)
Ai sensi dell’art. 12 dello Statuto rappresenta il futuro Presidente OTODI. Egli sostituisce il Presidente in caso di assenza o impedimento, coadiuvato dal Past-President.

31)

La candidatura a Vice Presidente, proposta dal Consiglio Direttivo Regionale dopo approvazione in Assemblea Ordinaria o Straordinaria Regionale, è preferibile, ma non vincolante, che rispetti anche un’alternanza geografica territoriale che viene suddivisa per aree:
Area Nord > Liguria, Piemonte, Valle D’Aosta, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia; Area Centro > Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo e Molise; Area Sud > Campania, Puglia e Lucania, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna.

I requisiti minimi del candidato che dovranno essere garantiti dal Presidente Regionale sono i seguenti:
1.essere iscritto da almeno 10 anni alla Società O.T.O.D.I.; 2.aver rivestito cariche istituzionali in O.T.O.D.I.;

3. avere caratteristiche organizzative idonee alla carica da ricoprire; 4.avere comprovate esperienze scientifiche e pubblicazioni.

32) I Consiglieri

I Consiglieri sono rieleggibili per non più di due mandati consecutivi nella medesima carica.

33) Il Tesoriere

Il Tesoriere è nominato dal Consiglio Direttivo.
Esegue le disposizioni del Presidente e degli altri organi Istituzionali, svolge i compiti particolari che di volta in volta gli vengono richiesti.
Gestisce il patrimonio societario secondo le indicazioni e previa approvazione del Presidente. Partecipa alle riunioni del consiglio senza diritto al voto.
Presenta, durante l’Assemblea Generale, i capitoli di bilancio annuali dopo averli sottoposti al Collegio dei Revisori dei Conti ed aver provveduto a far certificare tecnicamente il bilancio ad un Commercialista iscritto all’apposito Albo. Dura in carica un biennio e può essere confermato, senza limite di mandati, dal Consiglio Direttivo subentrante. Se non ci sono valide motivazioni, si prediligerà la conferma per avere una memoria storica dell’Associazione sia dal punto di vista sociale che amministrativo.
Relativamente alle operazioni di tesoreria, per lo svolgimento degli adempimenti di sua competenza, può avvalersi del commercialista OTODI salvo scelta differente avallata dal Direttivo.

34)

Tutti i componenti del Consiglio Direttivo, aventi diritto di voto, non possono esprimere il loro voto nelle deliberazioni di approvazione del bilancio o in quelle che riguardano le loro responsabilità. In questi casi la votazione spetta all’Assemblea. (art. 11.11 Statuto)

35) Collegio dei Probiviri

I nominativi del Collegio dei Probiviri (in numero di tre) sono proposti dal Consiglio Direttivo ed eletti dall’Assemblea Ordinaria.
Tale Collegio controlla il comportamento etico degli Associati in relazione alle finalità

dell’Associazione e quindi ha il compito di esaminare i procedimenti disciplinari istruiti contro i soci la cui condotta si sia dimostrata lesiva al prestigio di O.T.O.D.I.
Circa le decisioni del caso e l’eventuale espulsione darà comunicazione all’Associazione Regionale ed allo stesso interessato.

Inoltre sarà chiamato in causa dal Direttivo su problematiche varie di tipo morale, inter- relazionale tra soci e rapporti esterni dell’Associazione. La richiesta di intervento del Collegio dei Probiviri può essere richiesta da un Socio o da una società regionale al Consiglio Direttivo che, ove necessario, porrà la questione al Collegio. La decisione dei Probiviri è definitiva ed inappellabile.

36) Collegio dei Revisori dei Conti

Si tratta di un collegio non da previsione Statutaria.
I tre nominativi del Collegio dei Revisori dei Conti sono proposti dal Consiglio Direttivo ed eletti dall’Assemblea Ordinaria.
Tale Collegio controlla le operazioni Amministrativo-finanziarie dell’Associazione in base alla documentazione fornita dal Tesoriere.
Visiona ed approva il bilancio consuntivo riportato dal Tesoriere e certificato dal commercialista OTODI che dovrà sempre essere iscritto all’apposito Albo. In caso di non approvazione può indagare e richiedere accertamenti circa la valenza della contabilità. Controlla il bilancio preventivo predisposto dal Direttivo che lo presenterà all’Assemblea. Qualora questa non approvi il bilancio, scatteranno le procedure previste dal Codice Civile.
I suoi componenti possono partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo, previa richiesta o chiamata, senza diritto di voto.
Il Collegio ha la stessa durata in carica del Direttivo ed i componenti sono rieleggibili.

37) Il Comitato Consultivo

Il Comitato Consultivo è composto dai Past-President O.T.O.D.I. in S.I.O.T. e dai Past-President O.T.O.D.I., componenti che rappresentano la memoria storica dell’Associazione.
Se richiesto dal Presidente il Comitato Consultivo partecipa alle riunioni del Consiglio Direttivo. I componenti possono esprimere il loro parere non vincolante e non hanno il diritto di voto.

38) Comitato APICE

È costituito un comitato a supporto delle attività del Presidente.
Ne fanno parte: il Presidente, il Vice Presidente, i Past-President, il Segretario Generale, il commercialista della società.
La funzione di APICE è altresì quella di consentire al vicepresidente di prepararsi al futuro mandato così da operare senza soluzione di continuità.

39) Segretario Generale

Ogni due anni, garantendo preferibilmente la continuità, il Consiglio Direttivo rinnova o nomina il Segretario Generale, membro del Consiglio Direttivo senza diritto di voto. È rieleggibile nella medesima carica per più mandati consecutivi. La mancata rielezione dovrà essere motivata. L’eventuale indennità economica per l’espletamento del ruolo sarà discussa nel direttivo nazionale. È previsto il rimborso delle spese vive sostenute per l’attività svolta a favore della Società. Nell’esercizio delle sue funzioni, riferisce direttamente al Presidente.

Il Segretario Generale:

  • coadiuva l’attività del Presidente e del segretario alla presidenza;
  • collabora con il Presidente nella predisposizione dell’ODG,
  • collabora con il Segretario alla Presidenza nella stesura dei verbali;
  • pone in esecuzione le delibere del CD, in accordo con il Presidente;
  • provvede alla custodia dei verbali delle riunioni del cd e dell’Assemblea;
  • partecipa alle riunioni del direttivo, dell’Assemblea, di commissioni e gruppi di studio e ogni altra riunione di carattere scientifico e/o organizzativo;
  • mantiene relazioni con altre Società ed organismi scientifici e istituzionali.

40) Libri sociali obbligatori

Oltre le scritture contabili previste dal regime fiscale di appartenenza, OTODI deve tenere:
a) il libro degli associati o aderenti;
b) il libro delle adunanze e delle deliberazioni delle assemblee, in cui devono essere trascritti anche i verbali redatti per atto pubblico;
c) il libro delle adunanze e delle deliberazioni dell’organo di amministrazione, dell’organo di controllo, e di eventuali altri organi sociali;
d) il registro dei volontari qualora OTODI decida di avvalersi di volontari che svolgono per l’Ente la loro opera in modo non occasionale.
I libri di cui alle lettere a) b) c) d) sono tenuti a cura dell’organo di amministrazione. Il libro verbali delle riunioni dell’organo di controllo è tenuto a carico e cura dell’organo stesso. Gli associati o gli aderenti hanno diritto di esaminare libri sociali, secondo le modalità previste dall’atto costitutivo o dallo statuto e, se non previsto, a norma del codice civile in materia.

41) Elezioni del Presidente di nomina O.T.O.D.I. in S.I.O.T.

Le candidature dovranno pervenire per iscritto dai Presidenti Regionali. Il candidato dovrà possedere i seguenti requisiti minimi:
• iscrizione di almeno 10 anni alla Società O.T.O.D.I. e in S.I.O.T.;
• aver rivestito cariche istituzionali in O.T.O.D.I. e in SIOT;

• avere caratteristiche organizzative idonee alla carica da ricoprire;
• avere comprovate esperienze scientifiche chirurgiche e tecniche e pubblicazioni con

valutazione dell’impact factor;
• essere risultato vincitore di concorso per dirigente di 2° livello; • conoscenza della lingua inglese;
• proiezione verso il mondo internazionale;
• evidente appartenenza alle attività della Società O.T.O.D.I.;
• valutazione del candidato in base al programma presentato.

42) La Rivista

Lo SCALPELLO Journal è la rivista ufficiale degli Ortopedici Traumatologi Ospedalieri d’Italia (OTODI) e pubblica articoli originali, review e sperimentazioni cliniche riguardanti le più recenti novità in ambito ortopedico, oltre a rassegne di letteratura internazionale e lettere all’editore. La rivista è uno strumento di formazione per il giovane specialista e un aggiornamento per l’ortopedico più esperto, che in essa troverà non solo conoscenze di base della materia, ma anche nuovi percorsi clinici, quadri diagnostici innovativi e la descrizione delle più recenti metodiche di trattamento. La rivista pubblica una volta all’anno una selezione dei contenuti dell’annuale Trauma Meeting.

La Segreteria Editoriale è responsabile della parte editoriale. In questo è coadiuvata dal Direttore Scientifico, da uno o più collaboratori (Section Editor) e dal Comitato Scientifico, proposti dal Consiglio Direttivo e nominati dall’Assemblea.
Lo SCALPELLO Journal è disponibile on line e scaricabile gratuitamente dal sito www.loscalpellojournal.com.

Lo SCALPELLO Journal, viene inviato, tramite Newsletter, ai Soci OTODI iscritti, medici, operatori sanitari, esclusivamente per la formazione e il miglioramento professionale e per informare e promuovere attività e prodotti/servizi, strettamente legati all’attività professionale degli utenti, garantendo sempre una forte affinità tra il messaggio e l’interesse dell’utente.

Come da contratto stipulato il 2 settembre 2019 con Pacini Editore, un limitato numero di copie cartacee sarà distribuito, a titolo gratuito, agli eventi organizzati da OTODI, ai Soci iscritti alla Convention nazionale, agli Ospedali capoluoghi di provincia, alle Università con annesse scuole di specializzazione, alle Biblioteche aventi diritto e agli Assessorati regionali alla sanità. Per i non soci è prevista una quota di abbonamento. La rivista ha inoltre un Direttore Editoriale Responsabile, regolarmente inscritto all’albo dei giornalisti/pubblicisti, come previsto dalla legge, che su delega del Direttore Scientifico e del Comitato Scientifico, può curarne la pubblicazione. Il Direttore Scientifico e il Comitato Scientifico esaminano il materiale presentato, con il supporto della Segreteria Editoriale per la parte di sua competenza e, a loro insindacabile giudizio, lo accettano o meno per la pubblicazione, previo processo di peer review.

43) Modifiche del regolamento

Modifiche del regolamento possono essere proposte dagli organi istituzionali o dai Presidenti Regionali che le discutono e le sottopongono all’approvazione del Direttivo e dell’Assemblea Ordinaria.

44 A) Procedimento per le elezioni del Consiglio Direttivo e del Presidente

Il seggio elettorale è composto da un Presidente, nella figura del Segretario alla Presidenza, un Segretario nella figura del Segretario generale ed uno scrutatore nominati dal Presidente pro tempore.
Il giorno precedente la tornata elettorale, tra i lavori congressuali, viene insediato il seggio elettorale.

Il Presidente prende possesso del locale adibito a seggio elettorale, controlla l’urna che viene sigillata e controfirmata unitamente al Segretario e controfirma le schede elettorali unitamente al Segretario inserendole in un’apposita busta che, sempre a cura del Presidente, viene chiusa e sigillata, chiude il locale e ne custodisce la chiave.

La mattina seguente il Presidente del seggio, unitamente al Segretario ed agli scrutatori apre il seggio, controlla la regolarità dei sigilli, dà il via alle operazioni di voto.
Il seggio deve rimanere aperto per almeno 6 ore.
Durante tale periodo il seggio deve essere presidiato dal Presidente o in alternativa dal Segretario o da almeno uno scrutatore.

Ad ogni elettore, che firma la ricevuta sull’apposito tabulato, viene data una scheda sulla quale sono riportati i nomi dei candidati alle varie cariche sociali con un quadratino al lato; l’Associato contrassegna il candidato o i candidati di sua preferenza; qualora ritenga di dover votare per un altro o per altri Associati non presenti tra i Candidati ufficiali ne può scrivere nome e cognome nello spazio predisposto. La scheda che presenti segni o scritte ai di fuori di quanto su esposto viene annullata.

45 B)

Dopo sei ore dall’apertura del Seggio, il Presidente ne ordina la chiusura consentendo il voto unicamente a coloro che al momento sono presenti nel locale, dopo di che inizia l’operazione di spoglio.
Viene controllato il numero delle schede utilizzate e delle schede non utilizzate. Viene altresì controllato il numero dei votanti dalle firme apposte sul tabulato che deve essere pari a quello delle schede utilizzate.

Dopo queste operazioni inizia il conteggio delle preferenze fino all’esaurimento delle schede. Dopo i conteggi viene stilato il risultato definitivo su una apposita scheda predisposta; tale scheda, firmata dal Presidente, Segretario e scrutatore, viene consegnata al Presidente della Società che ne dà lettura durante l’Assemblea Ordinaria che proclamerà i nuovi eletti alle cariche sociali.

La scheda verrà allegata al verbale dell’Assemblea Ordinaria unitamente al verbale elettorale stilato a cura del Segretario del seggio ed approvata e firmata da tutti i componenti del seggio elettorale.

46 C)

Ogni Associato che abbia i requisiti previsti dal presente regolamento può candidarsi alle varie cariche sociali, comunque presentato dal Direttivo Regionale. Sarà compito del Presidente, unitamente al Consiglio Direttivo, provvedere alla pubblicazione in sede elettorale delle candidature pervenute.