Pazienti anziani: il citrato di potassio migliora la densità ossea
ricercatori hanno verificato l’azione degli alcali nel contrasto del declino dell’apparato osseo utilizzando due metodi di imaging osseo,la mineralometria ossea computerizzata (MOC) solitamente impiegata per la misura della densità minerale ossea per la diagnosi della osteoporosi e la Tomografia computerizzata (CT).
Sigrid Jehle, MD, dell’Università di Basilea in Svizzera, insieme ai colleghi ha condotto lo studio randomizzato, in doppio cieco, su 201 pazienti con più di 65 anni, a tutti sono stati somministrati calcio e vitamina D, a 101 pazienti è stato somministrato inoltre potassio citatro per via orale (60 mEq) mentre i restati 100 hanno ricevuto il placebo.
Dall’analisi dei risultati è emerso che il citrato di potassio ha favorito l’aumento della densità minerale ossea a livello della colonna lombare dell’1,7% rispetto al livello basale, dopo 24 mesi rispetto al placebo. Inoltre la Tomografia computerizzata ha misurato un aumento del 1.3 %della densità trabecolare.
Il dr. Jehle e i collegh al termine dello studio hanno concluso che il citato di potassio somministrato a pazienti anziani, in buona salute con massa ossea normale, già assuntori di integratori di calcio e vitamina D, possa quindi essere un valido aiuto per aumentare la densità minerale ossea e la densità trasecolare.
Bilbiografia: Jehle S. J Clin Endocrinol Metab. 2012;doi:10.1210/jc.2012-3099.