La tecnica DPS è efficace per la riparazione percutanea dinamica del tendine d’Achille rotto

La tecnica di ” sutura dinamica percutanea” (DPS), una variazione della tradizionale riparazionepercutanea del tendine d’Achille rotto, permette da un lato di ridurre il tasso di complicanzerispetto a interventi a cielo aperto, dall’altro di avere un basso tasso di ri-rottura e unamobilizzazione precoce che consente di ritornare prima all’uso dell’articolazione a pieno carico ealle attività motorie soprattutto in sportivi professionisti. E’ quanto emerge da uno studiorecentemente pubblicato sulla rivista European Journal of Orthopaedic Surgery &Traumatology. Nello studio sono stati coinvolti 80 pazienti (52 uomini e 28 donne), di cui10 atleti professionisti. Con la nuova tecnica DPS si praticano 10 micro-incisioni, 5 laterali e 5mediali alla parte posteriore del tendine, e si usa sutura riassorbibile. I pazienti sono stativalutati secondo i criteri stabiliti dal punteggio di valutazione clinica AOFAS. Non si sonoverificati ri-rotture o danni al nervo surale. In tutti i pazienti trattati, i risultati ottenutisono stati valutati da buono a eccellente. Un paziente ha avuto lievi disturbi della sensibilitàsui talloni laterali (completamente risolto in 2 mesi), e in due pazienti sono state riscontrateaderenze cicatriziali. La sutura assorbibile ha portato a una guarigione “dinamica” del tendine,attraverso un fissaggio “elastico” dei due monconi. In 8-12 settimane i pazienti sono ritornati apraticare attività sportiva.
BIBLIOGRAFIA
L. Gaiani, R. Bertelli, M. Palmonari (2012) EJOST 22(8):709-712